IL PREDICATORE / THE PREACHER
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52'
2023 (IN USCITA)
Paolo Casalis
biografia,religione, viaggio, apocalisse
Inglese
Produzioni Fuorifuoco
Produzioni Fuorifuoco
Cambiamento climatico, siccità, terremoti, alluvioni, guerre.
In una parola, l’Apocalisse.
Se oggi il futuro dell’umanità è messo in dubbio dalla crisi ambientale e da venti di guerra nucleare, c’è un uomo che già da anni ci avvisava dell'imminente fine del mondo, chiedendoci di ravvederci dai nostri peccati.
Riuscirà Il Predicatore a portare a termine la sua missione, salvandoci dall’Apocalisse ormai imminente?
SINOSSI LUNGA
Cambiamento climatico, siccità, terremoti, alluvioni, guerre. In una parola, l’Apocalisse.
Se oggi il futuro dell’umanità è messo in dubbio dalla crisi ambientale e da venti di guerra nucleare, c’è un uomo che già da anni ci avvisava dell'imminente fine del mondo, chiedendoci di ravvederci dai nostri peccati.
Tutti i giorni Stefano Ansaldo, quarantacinquenne di origini sudamericane, trasforma vie, piazze e mercati in improvvisati luoghi di predicazione evangelica: dalla periferia di Secondigliano al centro di Napoli, dal lungomare ligure a Piazza San Pietro, dalla Germania a San Paolo del Brasile.
I video, ripresi dalla moglie Cristiana con il telefono cellulare, sono poi caricati sui social network: il canale Youtube “Solo Cristo Salva”, nato nel 2012, raccoglie oggi 8.500 video e 60.000 followers. Non sono prediche edulcorate o tranquillizzanti: Stefano cammina tra i banchi del mercato con in mano una Bibbia per ammonire passanti e venditori, invitandoli a convertirsi e ravvedersi, pena la dannazione eterna, perché “sta per venire il tempo del Giudizio”. Stefano e Cristiana vivono a bordo di un camper che ne è diventato casa, oltre che mezzo di trasporto e strumento di predicazione. Il documentario segue la loro vita quotidiana, tra predicazioni evangeliche e esigenze ben più terrene. Ne viene fuori il ritratto intimo di un uomo che ha dedicato la propria esistenza a un’unica causa. La sua è una vocazione, una passione totalizzante che non accetta compromessi e che lo ha portato a isolarsi dalla sua stessa chiesa, dai suoi stessi “fratelli”.
Alla fine, potremmo ritrovarci tentati ad abbandonare lo scetticismo e le convinzioni personali e a parteggiare, quasi tifare, per lui. Riuscirà Il Predicatore a portare a termine la sua missione, salvandoci dall’Apocalisse ormai imminente?
FESTIVAL & RICONOSCIMENTI
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